Il Lavoro è nel vino

  • 08/04/2014
  • Fatturato in aumento, così come le esportazioni e le vendite nazionali: numeri tutti positivi per il vino quelli diffuso da Coldiretti durante la rassegna Vinitaly di Verona. Il settore vinicolo offre possibilità interessanti a chi è alla ricerca di lavoro: soltanto nel 2013 nel settore hanno lavorato un milione  e duecentocinquamila persone, attive in vigne, cantine e distribuzione commerciale e anche in attività connesse. Infatti, sempre secondo lo studio presentato da Coldiretti, il Vino unisce ben 18 settori diversi: agricoltura, industria trasformazione, commercio/ristorazione, vetro per bicchieri e bottiglie, lavorazione del sughero per tappi, trasporti, assicurazioni/credito/finanza, accessori come cavatappi, sciabole e etilometri, vivaismo, imballaggi come etichette e cartoni, ricerca/formazione/divulgazione, enoturismo, cosmetica, benessere/salute con l'enoterapia, editoria, pubblicità, informatica, bioenergie.

    Sarà forse per questo che l'82,5% di laureati nel settore agrario enologico a cinque anni dal titolo di studio ha un lavoro contro il 74,2% dei laureati nel settore giuridico. Ecco allora che lavorare nella vigna diventa quasi un sogno per gli italiani: due giovani su tre ambiscono, infatti, a lavorare nel settore del vino (il 68%), mentre sono quasi ventimila le aziende agricole specializzate in viticoltura che hanno alla guida un under 40 (il 12 per cento del totale delle 161716 aziende agricole guidate da giovani).

    Scritto da Bruno De Santis.

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