Domande tipo di un colloquio di lavoro,e come non rimanere impreparati

  • 28/08/2013
  • Il colloquio di lavoro è sempre un'opportunità che va sfruttata al meglio dal candidato. E' importante dunque non sottovalutarlo e presentarsi preparati per rispondere alle domande.
    Di seguito riportiamo le domande più frequenti, le risposte consigliate e quelle da evitare suddivise in aree tematiche. I suggerimenti sono del tutto generali e andranno adattati alle singole personalità e al contesto particolare del colloquio.

    Domande motivazionali. Scopo di queste domande è verificare la motivazione del candidato. Questa è importante non solo perché chi è molto motivato solitamente ottiene risultati migliori, ma anche per sapere se il candidato ha intenzione di crescere nell'azienda oppure se vede quel posto di lavoro come una tappa provvisoria.
    Domande comportamentali. Permettono di valutare se il candidato esprime elementi positivi o negativi nel comportamento. E' un'area molto insidiosa perché sulla valutazione influisce anche il linguaggio del corpo: il selezionatore osserva se il candidato si muove con disinvoltura per capire se, ad esempio, è effettivamente socievole come sostiene di essere.
    Domande sulla sfera emotiva. Iil candidato è invitato a raccontare eventi specifici, per verificare la sua reazione a situazioni negative o momenti di lavoro carichi di stress.
    Domande sulla flessibilità. Al di là della disponibilità a trasferirsi in un altro paese/città, queste domande hanno lo scopo di verificare la capacità del candidato di adattamentoi
    Domande sulla forma mentis. Sono domande che servono a verificare i valori e le priorità del candidato sul lavoro;
    Domande personali. Spesso sono domande insidiose perché entrano nella sfera privata o perché richiedono giudizi di valore su problemi di attualità (politica, religione ecc.)

    Prova ad rispondere ad ognuna di queste domande per entrare nell'ordine di idee di quello che puo essere il colloquio. Fatti uno schema mentale per non essere colto in fallo nelle domande o per avere un atteggiamento congruo con quello che l'azienda si aspetta

    Come si inserisce questo candidato nell'azienda e nel suo gruppo di lavoro'
    Ha doti di flessibilità, serietà, concretezza, impegno, apertura mentale, capacità di motivare gli altri e di sdrammatizzare i problemi'
    Legherà con i suoi colleghi e i suoi superiori'
    È motivato per questo lavoro'
    Quanto sembra desiderarlo'
    Potrà portare nuovi stimoli, positività, dinamismo, intelligenza ed energia nell'ufficio (reparto, gruppo, settore) al quale verrebbe destinato'
    Manifesta un sincero interesse ed entusiasmo per l'azienda, per quello che facciamo e per quello che vogliamo fare in futuro'
    Gli possono piacere le sfide, anche impegnative, che l'azienda affronta per giungere ai risultati previsti'
    Possiede la professionalità e le competenze per svolgere al meglio i compiti assegnati'
    È probabile che resti a lavorare per l'azienda o se ne andrà alla prima occasione'
    Desidera questo posto solo per denaro'
    Ha un aspetto gradevole' (dove 'aspetto gradevole' non vuol dire 'bella presenza' ma presentarsi in ordine e con la maggiore naturalezza possibile. Significa vestirsi pettinarsi, radersi, profumarsi come si farebbe per andare a quel lavoro, senza esagerazioni e affettazioni)
    Possiamo permetterci di assumerlo'
    Alcune domande personali

    Che cosa pensa dell'amicizia'
    Cosa fa nel tempo libero' (Qui è bene evidenziare quali sono le proprie passioni che hanno un impatto anche formativo, tipo vedere film in inglese per migliorare la lingua, piuttosto che dedicarsi a programmazione di software open source e così via..)
    Dai suoi fallimenti, che cosa ne pensa'
    Di quante ora ha necessità per terminare un lavoro'
    Come deve essere un clima lavorativo tranquillo '
    Ci racconti un episodio che gli ha cambiato la vita.
    Cosa dicono di te i tuoi migliori amici '
    Che cosa ha fatto che dimostri iniziativa e volontà sul lavoro'
    le sue qualta migliori'
    I sui peggiori difetti
    Per lei è difficile prendere delle decisioni'
    Cosa fai per migliorarti '
    L'ulY ©" æ rr Ô Á ðé¿ Ð¤f 7 YIl colloquio di lavoro è sempre un'opportunità che va sfruttata al meglio dal candidato. E' importante dunque non sottovalutarlo e presentarsi preparati per rispondere alle domande.
    Di seguito riportiamo le domande più frequenti, le risposte consigliate e quelle da evitare suddivise in aree tematiche. I suggerimenti sono del tutto generali e andranno adattati alle singole personalità e al contesto particolare del colloquio.

    Domande motivazionali. Scopo di queste domande è verificare la motivazione del candidato. Questa è importante non solo perché chi è molto motivato solitamente ottiene risultati migliori, ma anche per sapere se il candidato ha intenzione di crescere nell'azienda oppure se vede quel posto di lavoro come una tappa provvisoria.
    Domande comportamentali. Permettono di valutare se il candidato esprime elementi positivi o negativi nel comportamento. E' un'area molto insidiosa perché sulla valutazione influisce anche il linguaggio del corpo: il selezionatore osserva se il candidato si muove con disinvoltura per capire se, ad esempio, è effettivamente socievole come sostiene di essere.
    Domande sulla sfera emotiva. Iil candidato è invitato a raccontare eventi specifici, per verificare la sua reazione a situazioni negative o momenti di lavoro carichi di stress.
    Domande sulla flessibilità. Al di là della disponibilità a trasferirsi in un altro paese/città, queste domande hanno

Informativa
Noi utilizziamo cookie o altri strumenti per finalità tecniche e, previo il tuo consenso, anche cookie o altri strumenti di tracciamento, anche di terze parti, per altre finalità (“interazioni e funzionalità semplici”, “miglioramento dell'esperienza”, “misurazione” e “targeting e pubblicità”) come specificato nella cookie policy.

Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità pubblicitarie: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto.

Per selezionare in modo analitico soltanto alcune finalità è possibile cliccare su “Personalizza”.

Chiudendo questo banner tramite l’apposito comando “Continua senza accettare” continuerai la navigazione del sito in assenza di cookie o altri strumenti di tracciamento diversi da quelli tecnici.