Come affrontare un colloquio di gruppo
- 30/09/2014
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Tra le varie tappe da superare per avere un lavoro c’è anche il colloquio di gruppo: ma cosa bisogna fare per affrontarlo al meglio? Il colloquio di gruppo è utilizzato soprattutto dalle grandi società ed è sfruttato dai selezionatori per far emergere i tratti di personalità dei vari candidati in relazione con altri; inoltre il colloquio di gruppo è anche utile perché consente di risparmiare tempo e denaro, cosa non secondaria di questi tempi. Di solito un colloquio di gruppo prevede la partecipazione di 8/10 candidati: dopo la presentazione di ognuno dei partecipanti, si dà vita al colloquio vero e proprio che consiste tradizionalmente in varie simulazioni di situazioni di vita reale.
Il selezionatore assegnerà ruoli e compiti diversi ai vari partecipanti che saranno così chiamati a simulare il loro comportamento nelle varie mansioni: in questo modo mostreranno le loro reazioni durante le diverse situazioni che potrebbero venirsi a creare durante il lavoro in azienda. Durante un colloquio di gruppo si può indagare la capacità di leadership, di problem solving, di comunicazione dei vari candidati.
Per affrontare al meglio un colloquio di gruppo, occorre essere costantemente attenti e concentrati e non cullarsi per il fatto che il selezionatore non può essere sempre lì a guardarvi: di norma, infatti, ci saranno più persone ad osservare i partecipanti al colloquio e non mancano i casi di ‘selezionatori nascosti’, pronti a raccogliere i vari comportamenti dei candidati quando credono di non essere osservati. Occorre prestare poi attenzione all’interazione con gli altri partecipanti: non isolarsi, evitare di sovrapporsi, non parlare troppo o troppo poco. Utile poi evitare le polemiche ma non per questo rinunciare a dire la propria idea anche se discordante da quella del resto del gruppo.
Scritto da Bruno De Santis. -
