Colloquio di lavoro, le dieci cose da non dire

  • 28/01/2015
  • Il colloquio di lavoro è un momento importante: in pochi minuti si decide il futuro professionale dei candidati e occorre arrivarci preparati e con meno ansia possibile. Occorre quindi anche valutare per bene quali sono le cose da non dire durante un colloquio di lavoro. Si tratta di frasi che potrebbero bruciare la vostra candidatura nel giro di pochi secondi: in cima alle dieci cose da non dire a un colloquio di lavoro c’è sicuramente “Odio il mio Lavoro”. Una frase del genere, infatti, spingerà il selezionatore a pensare che nel giro di poco tempo odierete anche l’impiego che vi vuole dare. Allo stesso modo vanno evitati giudizi sul vostro capo: un dipendente che parla male dei superiori non è visto di buon occhio dai selezionatori.
    Ovviamente va evitato anche di parlare di programmi per le vacanze prima ancora di aver apposto la firma sul contratto: l’idea che passerà di voi non è delle migliori. Altra cosa da non dire durante il colloquio di lavoro è “vi prego, ho un bisogno disperato di questo impiego”, così come evidenziare l’assenza di determinate competenze: mettete in mostra i vostri punti di forza e tralasciate di soffermarvi sulle vostre pecche. Altri errori da non commettere sono: rispondere a una domanda rimandando a quanto scritto sul curriculum vitae, mettere fretta al selezionatore perché “si ha da fare” e chiudere il colloquio con la frase“non ho nessuna domanda da fare”. Infine, mai chiedere di cosa si occupa l’azienda (dovete informarvi prima di andare al colloquio) ed evitate di mettere in risalto la vostra ansia.

    REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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