Assunzioni per portalettere ed operatori.
- 14/10/2025
- Poste italiane s.p.a.
- tutta italia
- Amministrazione, contabilità, segreteria
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Poste Italiane ha riaperto le candidature per assunzioni di operatori di sportello in provincia di Bolzano, in Trentino Alto Adige.
L’offerta di lavoro è rivolta a diplomati e prevede contratto a tempo indeterminato.
Il Gruppo Poste italiane continua il reclutamento di nuovo personale avviato nel 2024 per favorire un cospicuo ricambio generazionale in tutti i settori.La società ha recentemente raggiunto un accordo con i sindacati di settore che prevede oltre 7.500 nuove assunzioni in Poste Italiane nel biennio 2025 – 2026, in particolare per profili di portalettere ed operatori.
Attualmente Poste italiane sta selezionando operatori di sportello in provincia di Bolzano.
Le risorse lavoreranno a contatto con il pubblico, occupandosi principalmente della promozione e vendita di prodotti e servizi, nel rispetto delle normative aziendali e degli standard di eccellenza.
Il candidato ideale per il lavoro di operatore di sportello è diplomato e possiede il patentino di bilinguismo con un livello minimo di competenza B1, requisito indispensabile per operare in un contesto multilingue come quello della provincia di Bolzano.Inoltre, vista la natura del ruolo da svolgere, sono richieste soft skills come competenze relazionali e comunicative di alto livello. L’operatore di sportello rappresenta infatti il volto di Poste Italiane e, pertanto, deve essere in grado di soddisfare il cliente in ogni sua esigenza.
I contratti proposti sono a tempo indeterminato e a tempo pieno. Le risorse selezionate avranno l’opportunità di accedere ad un percorso di formazione continua che comprenderà affiancamenti sul campo, corsi tecnici e specialistici, e sviluppo delle competenze legate ai prodotti e servizi di Poste Italiane.Infine si garantisce la possibilità di intraprendere percorsi di sviluppo, con avanzamenti basati sul merito.
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Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
